Giovani sportivi alle prese con successi e fallimenti: come sostenerli nella creazione della loro identità?
Prende il via con questo primo incontro un progetto articolato e di estrema attualità, promosso dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Polisportiva Olginate”, in cui l’obiettivo è innescare una riflessione su come famiglia e società possano interagire per rendere più armonico lo sviluppo psico-fisico dei giovani pre-adolescenti e adolescenti, in un contesto fortemente orientato alla prestazione. L’incontro è aperto a tutti, in modo particolare a genitori di ragazzi pre-adolescenti e adolescenti che praticano sport, e sarà trattata in modo specifico la tematica della sconfitta e del fallimento.
Il ruolo che lo sport può ricoprire a livello sociale è sempre più importante e riconosciuto, per questo motivo il progetto trova il sostegno di un gruppo di imprenditori del lecchese, alcuni dei quali pilastri storici dei Volley Team olginatesi.
Questi imprenditori mirano non soltanto a raggiungere i propri obiettivi di bilancio e contribuire al benessere economico, ma anche a dare vita a progetti di imprenditoria sociale, per contribuire al cambiamento e al miglioramento della qualità della vita delle persone. Coordina il progetto l’Associazione DCAmolo, di Asso.
Il Presidente dell’Associazione e Psichiatra del centro, il dott. Gabriele Stampa, introdurrà il tema; seguirà l’intervento della dott.ssa Vittoria Brai, Psicologa, Psicoterapeuta e Psicologa dello Sport.
Gabriele Stampa parte dalla considerazione che “la crescita dell’individuo e quindi la costruzione dell’identità del soggetto avviene in luoghi importanti per ognuno di noi riconducibili a veri e propri contesti di prossimità.
Appare evidente che il primo e sicuramente molto importante contesto sia la famiglia, ma sappiamo bene che anche altri contesti possano assumere particolare rilevanza per il giovane (scuola, contesto sportivo, amicale, ecc..sono fra gli esempi più ricorrenti).
E’ proprio in questi contesti che i giovani possono imparare a costruire valore scoprendo la propria unicità attraverso un percorso di appartenenza e individuando quindi punti di forza e punti di debolezza, limiti e potenzialità da portare nella relazione con gli altri.”
Vittoria Brai si focalizzerà sulla problematica quotidiana legata alla gestione dell’errore e del fallimento e ci anticipa che il suo “intervento ha come obiettivo quello di offrire un’analisi delle dinamiche relative all’errore e di proporre nuove modalità di gestione dello stesso più orientate nell’ottica del learning by failure.
Questa prospettiva, trasformativa, punta infatti alla crescita, sia individuale che del gruppo, e tende a sviluppare una cultura più positiva dell’errore, essenziale rispetto alla strutturazione dell’identità nei giovani e per questo molto utile agli adulti che lavorano o vivono con loro”.
Il progetto è sostenuto da una rete di imprenditori impegnati in campo sociale sul territorio lecchese:
Gierre, Securemme, RAM, Morganti Insurance Brokers, Novatex, Erco
Ingresso libero senza prenotazione
Martedì 31 maggio 2022 – ore 20,30SALA CONFERENZE – Confindustria Lecco e Sondrio – Sede di Lecco – Via Caprera 4 |